Persone

Giorgia, insegnante certificata di yoga integrale

Giorgia Padovani

Sono insegnante certificata di yoga integrale con approccio Anukalana inspired, formata presso la scuola Samadhi diretta da Jacopo Yogendra Ceccarelli.
Titolo riconosciuto CSEN, UISP e Yoga Alliance 500 RYT.

Insegno yoga integrale e meditazione a Bologna, in presenza in diverse sedi e, su richiesta, online.

Dal 2020 sono insegnante di yoga per bambini dai 3 ai 10 anni, con attività diversificate per fasce d’età.

Dal 2022 sono operatrice di Massaggio Sonoro Armonico con campane tibetane e diapason.

Offro consulenza per percorsi di crescita personale e coaching del cambiamento attraverso l’integrazione di discipline olistiche e tecniche occidentali, utilizzando quegli strumenti che hanno permesso a me di scegliere e realizzare la vita che desideravo.

Sono operatrice certificata di Massaggio Thailandese, formata con la Thai Academy di Enrico Corsi.

Collaboro a progetti di cura e crescita della persona con Coworking del sé Aps e Valigie Leggere Aps, Bologna. Progetti creati per Susan G. Komen Italia, Orti Salgari, Fondazione innovazione urbana.

Per 15 anni ho lavorato nell’area comunicazione e organizzazione di eventi di un centro di formazione d’eccellenza a Milano e successivamente a Bologna. Questo mi ha permesso di comprendere il profondo valore dello scambio dei saperi, ma anche l’importanza di comunicarli in maniera intuitiva ed empatica, guidati dal senso della condivisione per l’accrescimento reciproco.
Porto questo approccio nella trasmissione dello yoga e delle mie competenze nell’ambito della crescita personale.

Organizzo ritiri, workshop e festival, credo nella potenza della pratica yoga a contatto con la natura e propongo esperienze di yoga e trekking e yoga e barca a vela in Liguria.

Per realizzare questi progetti, nel 2017, ho fondato Cosmo Yoga.

Nel 2021 ho creato insieme alla mia sorella di dharma Valentina Nizardo il portale AmaYogaCura, per offrire percorsi di yoga, meditazione, filosofia induista e vedica, neuroscienze e molto altro perché ciascuno possa trovare sempre a disposizione gli strumenti e i percorsi utili per raggiungere il proprio benessere psicofisico.

Le contaminazioni aiutano ad espandere il proprio Sé, per questo periodicamente propongo collaborazioni di yoga e arte, yoga e rebirthing, yoga e bagno di suoni.

Molte nuove idee stanno prendendo forma.

Formazione:

2022
Formazione in Massaggio sonoro armonico con Albert Rabenstein, Suono Armonico
Formazione in Massaggio sonoro con le campane tibetane con Giovanni del Casale, Suono infinito
Formazione in Yoga per la Terza età con Massimo Gatto

2021
Formazione in Gitananda Nada Yoga con Sangeeta Laura Biagi e Associazione culturale Artè
Formazione per Conduttore di Tecniche di Rilassamento Psicofisico – Visualizzazioni Guidate con Associazione Myamo

2020
Formazione in Mantra chanting con la scuola Hitam life, Rishikesh, Uttar Pradesh, India
Formazione insegnanti Yoga per bambini con Ester Botteri, Mayab Academy

2019
Formazione in Nada Yoga, con Giovanni del Casale, Suono Infinito, Bologna
Formazione in Rilassamento Psico Motivazionale con Massimo Gatto, Sesto fiorentino

2016-2019
Formazione e conseguimento diploma insegnante certificata di yoga integrale approccio Anukalana con la scuola Samadhi ssdrl diretta da Jacopo Yogendra Ceccarelli

Inoltre:

Stage di Yoga Ratna con la maestra Gabriella Cella Al-Chamali

Ritiro con il maestro Andrea Gabbi, Hatha yoga, Centro culturale Yoga le Nuvole, Roma

Allieva della maestra Kishori Priya, Bhakti Yoga, Āśraya Yoga, Bologna

Allieva del maestro Gabriele Andreoli, Vinyasa Krama, Milano

Ritiro con il maestro Paolo Ricci, Kundalini yoga, Centro culturale Yoga le Nuvole, Roma

Formazione e diploma per operatore di massaggio thailandese con Thai Academy di Enrico Corsi

Alessandra Monatanari

Se volete farmi felice, regalatemi delle matite, dei pennarelli, dei pennelli e dei colori.

Scarabocchiare è la mia cifra stilistica, il risultato lo chiamo “biri-biri”.

Il mio soggetto preferito è l’albero, solo o in comunità.

Lo scarobocchio si evolve e diventa illustrazione. Affiancato agli appunti universitari, in particolare schizzi di famiglie di funghi durante il corso di Micologia, è diventato fonte di lavoro, l’inizio di una lunga collaborazione come illustratrice.

Sempre lui (lo scarabocchio) affiancato alle parole mi ha permesso di schematizzare e organizzare gli studi e gli esperimenti per redigere la tesi di laurea. Durante questa elaborazione ho incontrato un piccolo elaboratore di dati che ha stimolato la mia curiosità verso questa tecnologia. Ho scoperto i computer, come si programmano e come possano aiutare a “sistemare” le cose a dare un ordine a elaborare.

Poi un nuovo salto, verso la natura e l’ambiente. Ritorna l’amato scarabocchio che unito alla tecnologia si trasferisce nel web. La passione per gli alberi nel frattempo si allarga a tutto il mondo vegetale e approda a Londra, al Kew Garden, dove un corso di illustrazione botanica dà un senso al mio segno, lo definisce e lo colora.

L’illustrazione diventa arte, parte dalla Scuola libera del nudo, dall’incisone e si nutre di studi sull’arte, in particolare l’arte contemporanea, l’arte pubblica. Un progetto nato come una sfida “Oltre il giardino” mi ha permesso di sperimentarmi in una installazione. L’incontro con la musica, sempre amata, ma mai praticata ha allargato le possibilità di espressione. A questo punto tutto si fonde e mi dà la possibilità di comunicare e condividere la mia passione per il mondo vegetale con il pubblico dell’arte. Anche l’illustrazione e la tecnologia si compenetrano attraverso i programmi grafici. Lo scarabocchio passa dalla matita al mouse. I miei interessi si allargano al “sociale” all’incontro con gli altri che si concretizza in un’associazione per la cura del territorio e in particolare ad un piccolo spazio verde in cui sperimentare nuove modalità di fare giardino, di osservare le piccole piante vagabonde e di cercare di farle convivere con altre piante seminate o trapiantate. L’incontro con gli altri si fa più spontaneo e perde timidezza grazie all’incontro con la Biodanza e un laboratorio di teatro comico. Queste esperienze mi hanno liberato e reso più facile e “naturale” il rapportarmi con gli altri e mi hanno permesso l’incontro  con un pubblico complesso, i bambini, attraverso laboratori didattici. Il lavoro in gruppo, in contatto e condivisione con altri professionisti approda infine al Coworking del sé l’esplorazione del sé mio e degli altri da tutte le mie esperienza una connotazione di leggerezza, cura, benessere… e l’avventura continua.

Laura Costa
L’origine
Laura, il nome scelto da mia madre. Costa, il cognome ereditato da mio padre. Da quel primo vagito, 4 settembre 1970, tante le esperienze fatte. Sportiva (3 –22 anni): sci, atletica, nuoto, tennis, quasi tutti praticati a livello agonistico. Chitarrista Classica (11-16 anni) con il professore Gino Borio, al momento di entrare al conservatorio, ho smesso.
Poi dai 14 anni fino ad oggi ho praticato danza: Moderna, Jazz, Contemporanea, Africana, Del Ventre. Al momento ballo Tango.

Nel mezzo del cammin….
Infine incontrai l’arte teatrale del Clown, di cui mi innamorai e decisi: “questo voglio fare!” In realtà avevo già intrapreso la carriera da bambina, in cortile con gli amici, nessuno però mi avevo detto che sarebbe potuto diventare il mio lavoro. Grazie ai preziosi insegnamenti di Walter Bastita, Philip Radice e Jean Mening quest’arte antica e poco conosciuta mi aprì la mente e il cuore. Lasciata l’università a 22 anni, mi sono trasferita a Bologna, ancora sono indecisa se fu il caso o il destino. Lì, gradualmente, prese forma ciò che per molto tempo sarebbe stato il mio futuro. Il teatro divenne il campo in cui operai per molti anni, fino al 2014 è stata la mia unica occupazione. Ho realizzato spettacoli comici, di strada e per bambini. Fatto regie e scritto copioni. Collaborato con artisti italiani quali Rita Pelusio, Corrado Nuzzo, Bruno Nataloni, Cristiana Cedrini, Rossella Faa, Martina Pizziconi, Elena Pau, Marco Parodi e tanti altri. Nel frattempo mi sono sposata, ho detto sì alla vita di Maya e Amir, ho divorziato e ho continuato a creare rapporti, opere e situazioni. Ogni incontro, ogni evento accaduto drammatico o gioioso che fosse, mi ha formato, allenato, educato, mi ha portato a rinnovarmi ogni volta, a perdere e ricominciare, a vincere e a lasciar andare.

Più o meno adesso.
Sono stata sostenuta in questo cammino da maestri e arti quali: Germana Giannini e il Canto Armonico, Marcello Sidoti e il Wang Xian Taiji, Luciana Rasicci con il Rebirthing integrativo e la bioenergetica, Barbara Navala Jansch e le Costellazioni Familiari Sistemiche di Berth Hellingher, Catia Candida e Maria Cristina Borselli con la Pnl Umanistica, le E.F.T. (Emotional, Freedom Tecnique) e lo yoga. Questo mi ha permesso di evolvere come coscienza e anima e di imparare tecniche che ad oggi mi permettono di operare principalmente come Costellatrice Familiare con l’acqua, fondare “Scuola di Gioia” (perché la mia gioia continua nella gioia degli altri), realizzare progetti per le comunità al fine di creare “benessere circolare” con il Coworking del Sé, adoperarsi per la creazione del progetto Informadacqua, continuare i progetti teatrali con Valigie Leggere.